Sto lavorando come una matta in questi giorni con l’uncinetto, e i resti di lana si stavano accumulando sul mio divano, sul pavimento e ovunque passassi a sferruzzare. Inizialmente buttavo via tutto ma poi, vedendo la quantità di scarti che stavo producendo, ho deciso di metterli da parte per possibili futuri utilizzi.
Che possano tornare utile è certo, ma come? Il web come al solito propone alcune idee, basta avere la voglia e il tempo di ravanare tra blog, forum e siti in genere. Di tutti gli utilizzi che se ne possono fare, quelli che mi sono sembrati più sensati voglio condividerli con voi, semmai vi trovaste nella mia stessa situazione.
Prima di tutto i fili più lunghi come i terminali dei gomitoli, possono essere usati per piccoli lavori e dettagli, ad esempio per ricamare gli occhietti dei vostri amigurumi, unire assieme due pezzi di stoffa, realizzare dei piccolissimi amigurumi da usare come portachiavi (date un occhio QUI). Possono anche essere uniti gli uni agli altri con un piccolo nodo e lavorati all’uncinetto per creazioni colorate e particolari.
I pezzetti più piccoli invece sono dell’ottimo materiale da imbottitura per gli amigurumi o altri lavori.
In più se il filato che vi avanza è in vera lana, potete cardarla usando una spazzola di ferro, riducendola quindi in matasse colorate che potrete poi lavorare trasformandola ad esempio in lana cotta o feltro. Vi lascio anche un simpaticissimo esempio di come lavorare la lana cardata.
Personalmente ho deciso di usare i miei scarti in alcune decorazioni natalizie, dato che ci stiamo oramai avvicinando alle festività. Nei prossimi giorni vi mostrerò cosa mi è venuto in mente.
Buon divertimento con i vostri pezzetti colorati e fatemi sapere in che modo li riciclate voi!