Prima di diventare madre non avrei mai pensato che i capricci avrebbero potuto rappresentare un problema per me. Mi sono sempre reputata una persona piuttosto inflessibile sulle mie idee e sulle mie decisioni. Ero certa che avrei educato i miei figli in modo impeccabile, sapendo essere giusta e autoritaria allo stesso tempo.
E poi… e poi…
E poi si diventa genitori sul serio!
Era da diverso tempo che volevo pubblicare questo articolo e, finalmente, sono riuscita a farlo. Spero che la sciarpa all’uncinetto a forma di zebra vi piaccia e vi divertiate a realizzare quella per i vostri bambini, con lo schema che troverete in fondo a questo articolo…
Era da tanto tempo che volevo farlo e adesso ne ho l’occasione, finalmente posso parlare della pizza! Ma non una pizza qualsiasi, sia bene inteso, sto parlando della VERA pizza: quella americana ovviamente.
Come dite? Gli americani non sanno fare la pizza? Beh, loro direbbero la stessa cosa di noi se per caso gli capitasse mai di assaggiarne una.
Sebbene lavorare all’uncinetto possa sembrare tremendamente complicato all’inizio, in realtà è tanto semplice che, una volta imparate le tecniche base e fatto un po’ di pratica su come muovere l’uncino e le dita, tutto diventerà automatico. In più, non c’è nulla di meglio che lavorare a qualcosa e vedere che questa, piano piano, inizia a prendere forma.
Quella in foto è una borsa in fettuccia che avevo realizzato come regalo di Natale. Sfortunatamente non è ancora arrivata a destinazione, tra una cosa e l’altra non ho trovato il tempo di spedirla. E’ stata molto divertente da lavorare e il risultato mi piace moltissimo.
Di seguito trovate lo schema in italiano o, se preferite, potete trovare anche il file in formato PDF da scaricare, in inglese.
Smontati gli scaffali natalizi e di Capodanno, nei negozi sono già arrivati i kit di carnevale. Ma le feste non doveva portarsele via la Befana?
Quello che troverete di seguito è un tutorial semplicissimo per realizzare in casa un costume da gallina in casa, riciclando dei vecchi vestiti e panni da cucina.
Nonostante l’allattamento al seno sia una preziosissima ed economica risorsa per nutrire e proteggere il proprio bambino, sempre più mamme negli ultimi anni si stanno affidando ai latti artificiali anche per i primissimi mesi di vita. La vita di oggi è sempre più frenetica e, di conseguenza, anche le donne devono stare al passo coi tempi e tenersi in attività. Il lavoro è qualcosa a cui non si può rinunciare, chi ha a fortuna di averne uno lo custodisce gelosamente e, di conseguenza, tutte quelle attività che richiedono tanto tempo e pazienza, come appunto l’allattamento al seno, cadono in secondo piano.
Quello della cacca è un argomento davvero molto scomodo. Di solito non se ne parla, si storce il naso se se ne sente la puzza e ci si sente in imbarazzo se per caso in televisione o alla radio la si sente nominare.
E’ un vero e proprio tabù.
Eppure alcuni cantanti e poeti famosi hanno dedicato i loro versi alla cacca, che sia arrivato il momento di abbattere questo muro e tirare fuori ciò che ciascuno di noi ha dentro? Beh, se decidete di farlo, non dimenticate di tirare l’acqua subito dopo!
Una raccomandazione però mi sento di farvela. E’ molto probabile che dopo questo mio outing da qui in avanti penserete molto male di me e, chissà, potrebbe risentirne anche la reputazione di questo blog! Quindi leggete con cautela e, se non siete pronti ad affrontare l’argomento, fatevi un grosso favore e NON continuate la lettura…